Il Cammino neocatecumenale

Il  Cammino neocatecumenale  nasce in Spagna da un’illuminazione  del pittore Kiko (Francisco )
Arguello, il quale convinto che Cristo si fa presente nella sofferenza degli innocenti, nel 1964 va a vivere tra i più poveri nella baraccopoli di Palomeras Altas alla periferia di Madrid, portandosi dietro, lui figlio di una famiglia benestante, soltanto una chitarra e una bibbia.
Senza cercare di convertire nessuno ma  soltanto attraverso la sua semplicità di vita, fatta di lavoro e preghiera, Kiko   attira poco a poco la curiosità di chi gli stava intorno, poveri disperati, barboni, prostitute , gente in debito con la giustizia e appartenente  a famiglie che regolavano i propri conti attraverso la violenza.
Così, spontaneamente, la Parola di Dio che Kiko spezzava tra costoro, piano piano si incarnava, diventava vita cambiando realmente  le persone , che iniziavano a perdonarsi, a mandare a scuola i figli , a smettere di picchiare le mogli e  di rubare per trovarsi  un lavoro dignitoso. Ed ecco che, in maniera del tutto  inaspettata, una prima forma di comunità si andava costruendo.
Più tardi  Kiko conosce Carmen Hernandez , studiosa di teologia e desiderosa di partire in missione per portare Cristo ai lontani.
L’esperienza di Kiko, però , la colpì profondamente, e si accorse che la predicazione e la testimonianza della fede non era solo qualcosa per “addetti ai lavori”, teologi formati  e acculturati, anzi in quella improbabile comunità iniziale vedeva come lo Spirito agisse in una maniera impressionante e straordinaria, questo soprattutto perché  quelle persone  dal passato torbido e noto a  tutti  non potevano  difendersi davanti alla Parola,  ma  si lasciavano giudicare umilmente e senza schermi, come i piccoli a  cui Cristo nel vangelo associa la benevolenza del Padre celeste.
Dall’esperienza di Kiko e Carmen, a cui più tardi si associò anche quella di padre Mario Pezzi, nacquero le prime catechesi e la prima forma di Cammino neocatecumenale, inteso come un cammino di conversione per adulti verso   la riscoperta del Battesimo.
Il Cammino da allora si diffuse in Spagna , in Italia e oggi è presente in più di cento nazioni nel mondo con migliaia di comunità. Il  Santo papa Giovanni Paolo II nel 1990 si è espresso così sul Cammino: “ Riconosco il Cammino neocatecumenale come un itinerario di formazione cattolica valido per la società e per i tempi odierni”.
Diviso in tappe che ripercorrono i fondamenti  del credo cristiano e ispirato alle prime comunità della Chiesa nascente,  la  forma  odierna che il Cammino attua nelle parrocchie  è stata approvata con Statuto da papa  Benedetto XVI nel 2008. In particolare il Cammino  ha segnato un rinnovamento della pastorale e della formazione alla fede per adulti in stretta consonanza con le istanze emerse dal concilio Ecumenico Vaticano II, compiutosi nel 1965.
A Marsciano il Cammino è stato introdotto per volontà di don Silvio Corgna  attraverso le catechesi tenutesi nella Quaresima del 1991. Da allora tante sono state  e continuano ad essere le persone coinvolte in questa esperienza di fede , non solo marscianesi  ma  anche appartenenti a varie parrocchie limitrofe, da Sant’Enea fino a Todi.
Le catechesi  vengono  riproposte a Marsciano  ogni anno , nel periodo di Quaresima o di Avvento,  e tutti i fedeli che lo desiderano possono partecipare alle celebrazioni eucaristiche che si tengono alle ore 21:00 del Sabato presso l’Oratorio.

I riferimenti per informazioni o iscrizioni sono:
CERATI DIAC. LUCIANO
Via E. Tortora, 5 – 06055 Marsciano PG
Cell: 3290179078 Email: lucianocerati@alice.it

PEZZANERA DON MARCO – PARROCO
Indirizzo: P.zza S. Giovanni Battista, 4 – 06055  Marsciano PG
Tel: 075 8742011 Cell: 339 2444130
Email: parrocchiamarsciano@tim.it

Condividi su:   Facebook Twitter Google