“Per educare un figlio ci vuole un villaggio” recita un famoso proverbio africano. Noi di Osmaticon lo abbiamo preso alla lettera.

Partiamo dal principio: cos’è osmaticon?
È un progetto nato tra le mura del nostro oratorio con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e portato avanti insieme ad altri enti presenti nel territorio marscianese e non solo.
Un progetto pieno di iniziative che vogliono ricostruire attorno ai ragazzi, dagli 0 ai 18 anni, una comunità educante, pronta a rispondere alle domande e alle esigenze di questa “fragile” fascia d’età. La fragilità non è un reato, tantomeno una debolezza, ma indica qualcosa che ha bisogno di essere custodito.

Una grande fetta del progetto è quella del doposcuola. Tutti i giorni, su turnazioni, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18, sessanta bambini vengono all’oratorio per essere aiutati nello svolgimento dei compiti da una trentina di volontari. Lo scopo è quello di dare la possibilità ad ogni studente di essere seguito scrupolosamente per ottenere un reale un miglioramento scolastico.

Ma c’è di più. Mettere insieme persone, culture e generazioni che altrimenti non si sarebbero mai incontrate. Da pochi mesi è iniziato il nostro percorso e abbiamo già assistito al grande miracolo dell’integrazione.

Certo c’è da fare, tanto, e lavorando vengono fuori un sacco di altre idee per continuare su questa strada impervia e bellissima che richiede più risorse umane.
La società di oggi ci chiama a coltivare il nostro orticello senza porci troppi interrogativi su chi abbiamo intorno, ma i frutti, già visibili, puzzano di solitudine. Osmaticon vuole aprire le porte delle case, delle istituzioni, vuole richiamare gli adulti alle loro responsabilità, ricordare che pensionati e anziani sono risorse preziose e che il futuro dei nostri bambini e quindi del nostro Paese dipende dalla nostra capacità di fare rete.

“Nostra”, di tutti. Te compreso!

Condividi su: