S. Giovanni Battista – Marsciano

La chiesa di San Giovanni Battista a Marsciano è una delle 54 chiese così dette leonine presenti su tutto il territorio di Marsciano, Perugia e Castiglione del Lago, queste sono le chiese erette oppure ristrutturate per volere di papa Leone XIII (episcopato 1846-1878), le chiese leonine hanno stili architettonici d’ispirazione romanica, sono spesso presenti un portale decorato e un rosone, oltre che d’ispirazione gotica.
La Chiesa di San Giovanni Battista a Marsciano fu eretta nel 1896 sulle rovine della preesistente struttura, di cui si hanno notizie scritte risalenti al 1136 quando la stessa fu confermata tra i beni del vescovo di Perugia da papa Innocenzo II.  La chiesa venne edificata dal parroco Giuseppe Farina, in contrasto con il Cardinale Satolli che suggeriva di costruirla al centro del moderno paese. A causa di ciò possiede la navata sinistra inclinata, nel rispetto della viabilità preesistente. La chiesa originaria era più corta verso la facciata.
La facciata è di stile romanico, possiede un portone di legno ed un arco a tutto sesto, laterizi e terra cotta sono stati utilizzati sia nella struttura muraria che come elementi decorativi, l’interno, in stile gotico, ha tre navate  in ognuna delle quali sono conservati degli altari in terracotta tre ad opera del progettista Nazareno Biscarini ed uno, posto in cima alla navata destra, ad opera dello scultore marscianese Antonio Ranocchia, all’interno della chiesa sono presenti: una tela della scuola perugina “Madonna in trono con santi” del XVI secolo e restaurata nel 1987 da V. Nikolas e R. Simonetta, una tela del 1831 di Vincenzo Chialli “l’incredulità di San Tommaso”, un crocifisso in legno del XIII secolo e un tabernacolo in noce risalente al XVII secolo.

La pianta è a tre navate con abside rotonda della stessa ampiezza della navata centrale. Il presbiterio ha quattro gradini e porta per la sacrestia in fondo alla navata destra. Le navate sono definite da pilastri polilobati, su quattro campate oltre la cantoria e quella dell’abside, da cui partono archi a sesti acuto e costoloni di volte a crociera. Anche la navata centrale è ad arconi a sesto acuto meno accentuato. La chiesa ha finestre sopra il cornicione e due rosoni uno in facciata, e l’altro più piccolo nell’abside. Le due campate centrali hanno quattro altari con mostre molto elaborate in finto gotico.

Di particolare interesse il campanile adiacente alla chiesa nel quale è conservata, a 15 metri di altezza, la statua raffigurante San Giovanni Battista opera degli scultori T. Coletti e M. Laura, ciò che rende molto interessante il campanile è la presenza, sulla sua facciata, di un orologio meccanico dell’artista marscianese Salvatore Salvatorelli che oltre alle ore scandisce i giorni del mese, della settimana, i mesi e le fasi lunari.

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