S. Silvestro – Morcella

Il paese di Morcella conta circa 250 abitanti, ed è arroccato su di una collina  a nord d Marsciano.
Le sue origini si perdono nella notte dei tempi, già nel 1200/1300 viene citato nei libri di storia del nostro Comune. Il castello era fortificato e con almeno 2 torri di guardia, una ancora oggi visibile  ed una sostituita dall’attuale campanile.

In origine la chiesa principale era posta fuori delle mura, all’incirca dove oggi sorge l’agriturismo San Silvestro. Nel 1775 venne riedificata dove già era un’altra chiesa intitolata a Maria Immacolata e venne intitolata ad entrambi i Santi. Ecco perché ancora oggi è chiamata di  San Silvestro e Maria Immacolata.
La chiesa era retta dai monaci Benedettini di San Pietro in Perugia e potendo contare su ottimi terreni nella piana del fiume Nestore non aveva problemi economici, come testimoniato dai vari quadri presenti ancora oggi che pur non essendo di grandi pittori di grido, vengono giudicati dagli esperti come molto interessanti.

Tra la chiesa ed il campanile era presente anche un piccolo appartamento per il vescovo di Perugia dove poteva fermarsi a riposare quando veniva nella zona per le visite pastorali.

Nella chiesa ricordiamo un organo a canne realizzato da Angelo Morettini restaurato nel 1986 dall’allora parroco Don Mario Pomara e ancora perfettamente funzionante. Nell’abside sono presenti 3 quadri, quello centrale intitolato a Maria Immacolata realizzato da Cristoforo Gasperi e restaurato a cura del FAI nel 2011 e due ovali di Anton Maria Garbi restaurati nel 2018 a cura di una paesana.
Morcella-5 Il campanile ospita un concerto con 4 campane che circa 40 anni fa è stato elettrificato e che nel 2018 ha subito un intervento di aggiornamento ed adeguamento passando da un sistema elettromeccanico ad uno interamente elettronico promosso da una coppia di amercani che trascorrono alcuni mesi nel nostro piccolo paese e concluso con l’aiuto di tutti i paesani.

 

 

 

Ai piedi del castello vi è la chiesina della Madonna del Ponte

Morcella-Madonna-del-ponteL’edificio fu costruito accanto al ponte sul Nestore dalla Famiglia Massoli nei primi anni del XVII sec.

Ha pianta rettangolare con abside semicircolare leggermente più stretta. Isolata ai margini di una pianura, la chiesa possiede un altare ad edicola con Madonna tra Santi. E’ in muratura intonacata internamente. Possiede pareti laterali così articolate: due porte di accesso ai fianchi dell’altare, al centro gli altari laterali in ampia nicchia, a sinistra i confessionali in nicchia. In alto, ai fianchi dell’altare, due finestre per lato ad arco. Sulla controfacciata c’è l’iscrizione dedicatoria che ricorda che nel luogo la popolazione seppelliva i propri morti e che nel 1914 il parroco Adolfo Balucani diede nuova e più ampia forma alla chiesa. Il muratore Giovanni Ferracci ha lasciato il suo nome in una targhetta a fianco dell’altare. Il restauro è del 2008 effettuato dal nipote di uguale nome.

Morcella-Madonna-del-ponte-interno

Dopo alcuni anni di abbandono è torna ad essere utilizzata nel 2008 in seguito ad un intervento di restauro sia strutturale che dei decori interni. Oggi viene e utilizzata nel mese di Maggio per la recita del Rosario del mese Mariano.

Delle antiche tradizioni conserviamo ancora alcune “feste”, quella di S. Antonio che viene ricordato la domenica successiva al 17 Gennaio con una processione, la benedizione degli animali e la tradizionale distribuzione delle pagnottine. L’ultima domenica di Maggio si ricorda S. Teresa anche in questo caso con la processione per le vie del paese con la statua della santa a volte accompagnati dalla  banda musicale e un piccolo rinfresco per finire. Questa festa veniva organizzata da una signora del paese con una piccola pesca di beneficenza e quando la signora non ha più potuto organizzarla ha inizato tutta la comunità ad organizzare la festa paesana, circa 30 anni fa si è deciso di separare la festa religiosa da quella culinaria portando ad Agosto la seconda.
La processione del Corpus Domini è molto sentita e si percorrono le vie del paese con il Santissimo protetto da un baldacchino a 6 aste.
Il 15 Agosto ricordiamo la Immacolata ed il 31 Dicembre San Silvestro. Anticamente per l’ultimo dell’anno venivano tutti i sacerdoti delle parrocchie vicine, veniva fatta l’adorazione eucaristica ed il Priore di Morcella offriva il pranzo agli altri sacerdoti.

Agli inizi del 1900 è stata realizzata la “macchina” di S. Margherita e anche per questa santa  si faceva una processione.
Oltre alle “Rogazioni” per implorare il buon raccolto altra processione molto sentita era quella del 3  Maggio che partendo dalla Chiesa principale si snodava per il piano sino a raggiungere la chiesa di Santa Croce dove i Morcellini si incontravano con gli abitanti di Poggio Aquilone e di Migliano e festeggiavano tutti insieme.

 

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