Dopo Cresima

Camminare senza stancarsi mai…il percorso del Dopo Cresima

Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture??“(Lc. 24,32)

E’ con queste parole nel cuore che abbiamo deciso di ripartire quest’anno con il cammino del Dopo Cresima, che vede coinvolti ragazzi dai 13 ai 18 anni che da novembre si incontrano tutti i giovedì alle ore 21 presso l’Oratorio.
In un momento in cui il mondo ci impone di fare silenzio, di seguire modelli che il più delle volte ci fanno male, noi abbiamo deciso di puntare in alto, alla felicità, alla vita piena e prendere un’altra strada, seguire un altro modello decisamente contro corrente…Gesù Cristo.
Quel Gesù che a noi, compagni di viaggio di questi ragazzi, ha aperto il cuore, ha cambiato la vita e il modo di gustarla.

Con il desiderio e la speranza che anche a loro possa ardere il cuore nell’ascoltare la Sua Parola , come ai discepoli di Emmaus, abbiamo iniziato ad accoglierla e ad approfondirla partendo dal Vangelo di Matteo che ci guiderà per tutto questo anno.

Pur avendo come filo conduttore il Vangelo di Matteo il percorso è articolato in maniera diversa in base all’età.
Per i ragazzi che hanno ricevuto il sacramento della Cresima quest’anno oltre gli approfondimenti sono previste condivisioni, visioni di film con tematiche religiose e sociali, attività ludiche e da marzo incontri tenuti da persone esperte, medici e psicologi, che avranno come tema l’affettività.
Il gruppo dei più grandi invece segue un percorso ciclico che prevede dopo la catechesi una testimonianza di vita relativa alla tematica affrontata la settimana precedente e a conclusione un servizio legato alle esigenze della parrocchia come è stato per il Banco Alimentare e con i bambini della Casa di Pollicino.
Non mancheranno momenti di preghiera di convivialità .

Nonostante il cammino sia partito, siamo pronti ed onorati di accogliere qualsiasi altro “compagno di viaggio” voglia unirsi a noi!!!

Chiediamo a tutti voi di accompagnarci e sostenerci con la preghiera affinché anche loro possano dire “Davvero il Signore è Risorto”  (Lc. 24,34) e diventare testimoni credibili dell’amore di Dio.

I catechisti

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