Il Catechismo, come lo viviamo noi genitori

Pubblicato giorno 11 marzo 2020 - Senza categoria

E’ necessario prima di tutto aver ben chiaro il concetto del percorso che facciamo fare ai nostri figli partecipando a questa attività del catechismo.
Facendo esclusivamente riferimento alla mia famiglia posso sicuramente affermare che far intraprendere ai figli questo percorso significa fargli apprendere di avere sempre a fianco una fonte d’ispirazione e sostegno che l’accompagnerà per sempre e dove possono sempre fare affidamento, un qualcosa che pur non avendola fisicamente presente è costantemente accanto a loro senza mai abbandonarle.
Noi genitori, anche se ha volte gli impegni della vita quotidiana ci metteno in seria difficoltà, abbiamo il dovere di aiutarli a credere a ciò con i nostri atteggiamenti ed il nostro tempo, accompagnandoli agli appuntamenti e alla varie attività. Sicuramente questo li aiuta a capire che è una cosa seria ed importate.
E’ sicuramente importante interloquiare con i nostri catechisti per venire a conoscenza dell’interesse dei figli su questo cammino, delle loro perplessità delle loro domande e curiosità. Per noi è fonte di soddisfazione sapere c’è l’interesse dei nostri figli ad andare al catechismo il sabato, alla messa la domenica e fare i chierichetti cercando di imparare a servire messa.
Noi li aiutiamo volentieri perché ci sentiamo coinvolti a pieno con gioia e felicità, sinceramente abbiamo anche riscoperto cose che sinceramente si erano dimenticate, momenti di aggregazione, dello stare insieme sicuramente interessanti.

Fam. Menciotti Giorgio

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