Carissimi parrocchiani, è evidente che quest’anno con le misure che dobbiamo rispettare a causa della pandemia, non sarà possibile benedire i cibi pasquali nel modo consueto come la tradizione ci ha consegnato.
Nelle nostre realtà questo gesto è particolarmente sentito a motivo della sua semplicità.

Forse ancora di più quest’anno sarà possibile e bello ritrovarsi la mattina di Pasqua, e ricordare  la Resurrezione con una prima colazione speciale, che riunisce tutta la famiglia intorno alla tavola per mangiare insieme torta al formaggio, salame, uova sode, cioccolato e vino rosso…tutto rigorosamente benedetto.  È elevato il loro valore simbolico legato alla tradizione cristiana: l’uovo che rappresenta la Resurrezione, il pane emblema di Cristo, il vino che richiama il sangue di Gesù, la carne che evoca il sacrificio.

Anche se in modo diverso non abbandoniamo questo gesto!
Per questo troverete un breve rito preparato per benedire i cibi pasquali, che il padre di famiglia può fare  in famiglia con tutti i componenti essendo lui il custode insieme alla sua sposa della Chiesa domestica che è la famiglia.

Don Marco

Benedizione-dei-cibi-in-famiglia (pdf)

Condividi su: